Elezioni comunali 2018 a Martignacco, programmi elettorali

	Casali	Pagnutti	Venuti
premessa	Governare il territorio non significa più soltanto "amministrarlo" ma soprattutto anche organizzarlo in funzione di un'idea di crescita e di comunità. Si rende quindi necessario favorire una programmazione territoriale basata sulla pianificazione con la partecipazione attiva della cittadinanza a supporto della fase decisionale dell' amministrazione pubblica. A Martignacco, a nostro avviso, risulta importante recuperare quella qualità sociale ed umana di paese e di comunità che con il tempo si è persa e che deve qualificare tutto il Comune di Martignacco come esempio di convivenza civile, moderna e partecipata e non come centro residenziale periferico rispetto alla città di Udine. purtroppo la situazione finanziaria generale, le recenti revisioni dell'ordinamento e delle funzioni degli enti locali, nonché i continui provvedimenti di carattere amministrativo e tributario rendono particolarmente complicato redigere un programma puntuale. Troppe sono ancora le norme del nostro ordinamento giuridico, di competenza dell'amministrazione Statale e della Regione Friuli Venezia Giulia, in via di definizione e che richiederanno ai proponenti di qualsiasi programma amministrativo una interpretazione, valutazione e applicazione successiva al proprio insediamento. Questa premessa è d'obbligo per far comprendere le attuali difficoltà a individuare con certezza quali saranno le risorse finanziarie possibili per il Comune di Martignacco e quali dovranno essere necessariamente e di conseguenza le riduzioni di spesa; tutto ciò anche alla luce delle nuove e possibili competenze che verranno assegnate ai Comuni. Al tempo stesso appare evidente come sia necessario intraprendere con le amministrazioni contermini e con tutti i gradi istituzionali i rapporti di collaborazione e dialogo necessari per attuare concretamente i progetti che si andranno a proporre e per sviluppare le sinergie necessarie al miglioramento dei servizi e al contenimento dei costi.	I difficili contesti economico e politico coi quali un'amministrazione comunale si deve misurare, ci si riferisce in particolare alle risorse finanziarie a disposizione in costante calo ed ai provvedimenti legislativi, nazionali e regionali, dall' impronta decisamente centralista che non tengono conto delle peculiarità e della virtuosità dei Comuni, come l'obbligo di versare allo Stato l'extra gettito derivante dalla differenza del gettito IMU col gettito ICI, i vincoli, imposti dal patto di stabilità che non permettono ai comuni di investire pur avendo a disposizione le necessarie risorse, la disgraziata riforma regionale degli Enti locali che ha introdotto, in spregio ai comuni, le farraginose Unioni Territoriali Intercomunali (UTI) che appesantiscono non di POCO l'azione amministrativa, non aiutano a predisporre programmi amministrativi di largo respiro. In un contesto globalizzato come l'attuale, che tende ad annullare le differenze e sminuire le peculiarità, sarebbe però importante che i comuni fossero messi nella condizione di svolgere in maniera ottimale i compiti loro propri per ribadire attraverso la buona amministrazione 1a loro centralità e la centralità delle loro comunità. Pertanto non è sempre facile conciliare quanto previsto dal legislatore con il raggiungimento degli obiettivi programmatici sottoposti ai cittadini da coloro i quali si propongono per amministrare i Comuni. Sarebbe inoltre praticamente impossibile raggiungere gli obiettivi programmatici attraverso l'adesione all'UTl di appartenenza. Dopo questa doverosa premessa si ribadiscono i principi guida già fissati nel precedente mandato dall' amministrazione uscente, ovvero: Continuare a praticare la buona amministrazione di questi anni allo scopo di migliorare la qualità della vita dei cittadini attraverso la valorizzazione di risorse, valori storici e comunitari, energie, competenze ed eccellenze presenti nella nostra comunità alfine di mantenere ed esaltare la nostra identità comunale. Contenere gli impatti sull'ambiente attuando azioni che favoriscano uno sviluppo sostenibile. Proseguire nel concretizzare i principi di sussidiarietà e solidarietà attraverso un lavoro di rete che coinvolga, valorizzi e sostenga la comunità. Lavorare insieme a tutti i cittadini con l'atteggiamento di ascolto, di rispetto e di apertura: la partecipazione è valore che qualifica la proposta amministrativa, crea condivisione, genera senso di appartenenza e rafforza la comunità. Suddivisi per settori si indica di seguito gli obiettivi programmatici individuati per amministrare il Comune di Martignacco nel mandato 2018-2023, rimanendo comunque consapevoli che una buona amministrazione deve sapersi rapidamente adeguare alle esigenze e necessità del momento.	La coalizione per l'elezione del dott. Massimiliano Venuti alla carica di Sindaco del Comune di Martignacco è sostenuta dalle due liste Venuti per Unire e Venuti Sindaco, Le linee programmatiche delle suddette liste vengono presentate al fine di esplicitare le idee e lo spirito che caratterizzeranno l'azione politica dell'Amministrazione Venuti per il quinquennio 2018--2023, sarà basata sul rinnovamento, oltre che sui principi di trasparenza, coerenza, rispetto, onestà e interdisciplinarietà delle scelte, mirate a fornire risposte concrete ai bisogni della comunità. Per comprendere i suddetti bisogni è indispensabile l'ascolto e il confronto con tutti, con disponibilità e partecipazione. Verrà pertanto promosso un rapporto diretto con il cittadino in tutti gli ambiti: sociale, lavorativo, produttivo, culturale, ricreativo e sportivo. Le diverse competenze dei consiglieri verranno conseguentemente messe a disposizione della comunità per soddisfare le esigenze dei cittadini e delle imprese del territorio. Le due liste civiche che sostengono la candidatura di Venuti coprono tutte le fasce d'età e sono composte prevalentemente da persone giovani e di talento, scelte per le loro professionalità ed esperienze, oltre che per l'attitudine a mettersi a disposizione della comunità. I candidati a consigliere appartengono sia alle famiglie storiche di Martignacco, sia a quelle nuove insediatesi a seguito della crescita demografica degli ultimi decenni. Vogliamo infatti dare una rappresentanza a tutte le componenti della comunità e porre al centro le esperienze, le storie e i talenti di uomini e donne, giovani ed anziani, affinché cresca e maturi un profondo Senso d'identità. Mettere a sistema talenti, idee e sensibilità diverse produrrà un circolo Virtuoso che renderà la nostra comunità più resiliente e pronta a cogliere le opportunità che IO scorrere del tempo le porrà dinanzi. Vogliamo costruire una Martignacco intelligente, moderna e sostenibile, mettendo in sinergia e ottimizzando tutte le risorse e gli strumenti a disposizione, affinché vengano contemperate le esigenze di crescita, innovazione e tutela dell'ambiente, venga conseguito uno standard elevato nella gestione pubblica e nella fornitura dei servizi, sgravando il più possibite famiglie e imprese dai relativi costi; venga riconosciuto il valore della famiglia, del rispetto per la persona e per tutti gli esseri viventi, della solidarietà nei confronti dei più deboli. Una Martignacco che offra ai giovani la possibilità di fare del proprio Comune il luogo dove studiare, crescere, trovare un lavoro oppure creare una start-up innovativa e costruire una famiglia. Una Martignacco dove nascano positive collaborazioni tra imprese, cittadini ed associazioni, che consentiranno di massimizzare i risultati delle politiche comunali. Al Capoluogo e alle frazioni di Nogaredo di Prato, Faugnacco, Ceresetto, Torreano e Casanova verranno riservate le stesse attenzioni e Cure. Ad ogni consigliere eletto verranno conferite deleghe coerenti con le proprie competenze, cosi da diventare un punto di riferimento per i cittadini e un attore efficiente nell'ambito della squadra. Allo stesso tempo verranno costituiti dei gruppi di lavoro per specifici progetti, coinvolgendo i cittadini, le attività produttive, le realtà sociali, culturali, ricreative e sportive, per un confronto e una condivisione di conoscenze. Il Comune sarà un luogo aperto alla cittadinanza, con persone disponibili all'ascolto e al confronto, per una migliore gestione del bene comune. Il cammino è impegnativo, ma non vogliamo rinunciare al perseguire un benessere fondato sulla serena convivenza, sulla condivisione e sulla gestione ottimale delle risorse. Il modello politico e gestionale che verrà perseguito è basato sui seguenti quattro pilastri: COERENZA del proprio agire rispetto alle idee espresse, COMPETENZA nelle materie trattate e nella scelta degli strumenti attuativi, CAMBIAMENTO conforme alle esigenze della collettività, ascolto e attenzione verso i bisogni della COMUNITA'.
ambito locale	Scelte in ambito locale Valuteremo con attenzione le possibili aggregazioni dei servizi con i Comuni contermini al fine di contenere al massimo i costi di gestione. In tutto ciò ci impegniamo a coinvolgere direttamente i cittadini nella gestione, riportando il Comune di Martignacco al ruolo di protagonista tra le Amministrazioni del circondario di Udine Con le istituzioni e commissioni comunali competenti realizzeremo una politica familiare di ampio respiro, impegnandoci a reperire risorse per dare priorità ai bisogni della famiglia vista come bene comune e dove i figli e gli anziani sono un valore. Ogni intervento nei confronti di chi ha dei carichi famigliari deve rappresentare un atto di giustizia sociale . Rilancio del territorio Intraprendere un'azione sulla tutela, salvaguardia e valorizzazione del paesaggio per il benessere individuale e sociale in una visione dinamica di interazione tra fattori naturali e fattori culturali e fra aspetti materiali e immateriali, secondo i criteri della sostenibilità: creazione di un libro bianco aperto a tutti dove elencare i locali tipici, le aziende eno-gastronomiche e le strutture ricettive del comune di Martignacco; ricerca di una collaborazione sinergica con i comuni limitrofi di Moruzzo e Fagagna per promuovere percorsi turistici, naturalistici e culturali intercomunali che guardino alla zona collinare con coinvolgimento di tutti i portatori di interessi in un programma di valorizzazione e promozione del territorio; miglioramento ed estensione della viabilità ciclo-pedonale e della mobilità lenta e sostenibile; valorizzazione e miglioramento del parco del Beato Bertrando, del sentiero della Cjaminade, del sentiero Via delle Acque e recuperare i Trois de Lavie; miglioramento dell'immagine del Comune da perseguirsi con la valorizzazione e il miglioramento dell'arredo urbano (aiuole fiorite, piantumazione di alberi e piante, potenziamento aree di aggregazione)e sviluppo delle tematiche ambientali ad esse collegate (colonnine per la ricarica delle auto elettriche, servizio di biciclette pubbliche a servizio di chi deve spostarsi per passeggiate sulle colline o all'interno del Comune, giornate ecologiche, ecc.). Comunicazione e trasparenza atti Amministrativi per una maggior comunicazione e trasparenza amministrativa si attiveranno/implementeranno i seguenti servizi al cittadino: ripristino di una stampa periodica di informazione da distribuire a tutte le famiglie del Comune; la consultazione di tutti gli atti pubblici, accessibili a norma di Legge, saranno disponibili sul sito internet del Comune a garanzia della totale trasparenza amministrativa. – Rivisitazione del sito internet Comunale con la creazione di mailing-list per inviare al domicilio del cittadino le informazioni in tempo reale riguardanti scelte dell'Amministrazione, appuntamenti e manifestazioni nel territorio; posizionamento in alcuni punti sensibili (Municipio, sale d'aspetto ambulatoriali, scuole, biblioteca ecc.) di bacheche per trasmettere informazioni utili ai cittadini; si valuterà la possibilità di aprire uno o più punti informazioni (info point) per il cittadino e/o di tipo turistico culturale. ci impegneremo a organizzare riunioni periodiche sul territorio per coinvolgere i cittadini nelle scelte programmatiche del Comune.	TRE PUNTI SALDI Il seppur breve commissariamento, senza precedenti, subito dal nostro Comune, ha indubbiamente comportato un : Sdistacco" tra struttura amministrativa e amministrazione comunale. Si dovrà pertanto, prioritariamente, recuperare il senso di fiducia e leale collaborazione tra le due componenti che ha contraddistinto l'ultimo decennio di amministrazione. Auspicando, da parte della nuova amministrazione regionale, una radicale modifica della legislazione sulle autonomie locali, Si ribadisce la contrarietà ad aderire all'UTI di appartenenza. Si ribadisce la contrarietà ad aderire a progetti finalizzati all' ospitalità di richiedenti asilo.	Amministrazione comunale e cittadini Miglioramento degli strumenti d'informazione comunali attraverso l'aggiornamento e l'implementazione degli stessi, siano essi multimediali o tradizionali; Mantenimento di un rapporto costante e proattivo con i referenti amministrativi che rappresentano i cittadini, con una massima disponibilità al confronto e flessibilità di orario per gli incontri; Costituzione di gruppi di lavoro su tematiche settoriali ed argomenti specifici, coinvolgendo i portatori di interesse locali; Potenziamento dell'interazione con i comuni limitrofi e/o con realtà similari, nell'ottica di una condivisone delle "buone pratiche" e di una ottimizzazione dei servizi erogati.
Socio assistenziali	politiche socio-assistenziali e di aggregazione sociale Gli interventi che prevediamo sono molto vari ed articolati. In questa breve sintesi sono elencate alcune iniziative che ci impegneremo a realizzare: promuovere programmi di prevenzione con tematiche sanitarie ad ampio spettro e realizzare forme efficaci di ascolto per i tutti i cittadini; promuovere, attraverso un'informazione corretta, continua e capillare, il senso di comunità tra le persone, sviluppando reti di solidarietà e individuando bisogni e necessità; sostenere politiche socio-assistenziali per il miglioramento continuo della qualità della vita monitorare costantemente i bisogni delle famiglie con particolare attenzione ai soggetti più fragili e con condizioni socio-economiche particolarmente disagiate, ART. 10 L.R. 6/2006 e successiva Riforma del 16 ottobre 2014; valorizzare il Centro Ricerca Feruglio, attraverso il potenziamento della sua funzione di polo sanitario locale. Ci impegneremo a sviluppare la sua funzione di osservatorio attraverso il coinvolgimento della popolazione attiva e del volontariato, promuovendo l'integrazione intergenerazionale; implementare il servizio di medicina di base cercando le possibili sinergie per offrire alla popolazione maggiori servizi tra i quali la disponibilità di un medico pediatra; potenziare il servizio infermieristico di comunità garantendo un appoggio concreto alle famiglie in cui vi siano casi di non autosufficienza, anche rivedendo e rinegoziando i servizi gestiti dall'ex Ambito S.A.; promuovere tutte le necessarie iniziative riguardanti il lavoro, l'occupazione e il reinserimento; stimolare la collaborazione attiva e partecipativa dei cittadini nelle più diverse iniziative di carattere sociale, volontaristico e di utilità pubblica. Per i più giovani alcune di queste possono anche fungere da riconoscimento dei crediti scolastici (vedi anche borse lavoro giovani); In particolare, per le famiglie: introduzione dei buoni spesa per le famiglie meno abbienti con buoni voucher spendibili presso le attività economiche di Martignacco; creazione di spazi pubblici, per i bambini ed adolescenti, aree confacenti ed accattivanti che favoriscano l'aggregazione sociale; sostegno alle famiglie che hanno figli inseriti nelle associazioni sportive del Comune e che necessitano di un aiuto per abbattere le rette di iscrizione ai corsi. per i giovani: "spazio giovani" un luogo autogestito dove incontrarsi e svolgere attività ricreative e ludiche nonché luogo di discussione sulle varie tematiche giovanili; creazione di nuove borse lavoro per i giovani in collaborazione con le attività commerciali e artigianali del territorio con la possibilità di accedere a crediti formativi per chi si adopererà nel campo del sociale e del volontariato; centro estivo per ragazzi con la partecipazione diretta delle associazioni sportive e culturali del Comune; potenziamento delle attività del Consiglio Comunale dei ragazzi; Per la terza età, promuovere l'invecchiamento attivo della popolazione anziana: ripristinare i soggiorni estivi per persone autosufficienti, promuovere gite ricreative e cene sociali sul territorio del Comune; proporre la creazione delle Università della terza età/libera età anche in collaborazione con altre realtà esistenti; favorire ed incrementare una rete di Volontariato Sociale che coinvolga giovani e popolazione in età avanzata (Patto Sociale intergenerazionale) e ripristino di una consulta dedicata; Infine, ci impegneremo a Istituire la Commissione delle pari Opportunità per sostenere proposte e progettualità per la promozione di politiche di genere sul territorio. L'organo di parità è uno strumento di osservazione, discussione e promozione di politiche per la tutela della condizione della donna e di tutti le altre diversità sia ambientali che culturali,	POLITICHE SOCIALI E Dl COMUNITA' (Comunità della salute) La parola Salute si dovrà declinare come rivitalizzazione personale nell'ambito della comunità di appartenenza, essere cioè messi nelle condizioni di costruire relazioni consolidate tra persone con una propria storia e una propria identità. Non sarà perseguita una logica assistenzialistica ma un processo dell'azione sociale attraverso il quale le persone, le organizzazioni e le comunità acquisiscono competenza sulle proprie vite, al fine di cambiare il proprio ambiente sociale e politico per migliorare [a qualità di vita (Empowerment) in cui si mira a dare strumenti idonei per uscire dal disagio, con la consapevolezza che la comunità è un'entità che può e deve crescere. Una comunità sarà più forte se, attraverso meccanismi virtuosi, riuscirà a potenziare il *fattore umano," guardando alla persona nella sua totalità, perché le comunità più forti diminuiscono le disuguaglianze e sono più capaci di incoraggiare lo sviluppo e la integrazione sociale. Si intende continuare il progetto salute attraverso l'integrazione fra il territorio e le risorse umane e professionali esistenti con una sempre più importante collaborazione fra i Medici di medicina generale,  assistente sociale, infermiere di comunità, diverse istituzioni presenti, varie associazioni territoriali ed eventuali risorse che si sono rese disponibili e che potranno essere progressivamente integrate. Aver consolidato una rete interprofessionale ha permesso alle varie realtà territoriali di sviluppare sia una buona propensione alla conoscenza e all'applicazione di attività volte alla prevenzione in campo della salute per creare una sfera di benesere generale che rafforzi una qualità della vita aderente alla nostra realtà, nonostante l' attuale momento storico sociale ed economico, sia alla prevenzione di fenomeni che possono coinvolgere in particolare il mondo dei giovani (alcol, bullismo, droga). Un'azione, quindi, rivolta a tutte le fasce di età della nostra comunità ma anche alla famiglia intesa come nucleo fondante e fondamentale della società e della comunità, che va difesa e valorizzata. Nella società attuale pare che altri paradigmi siano più importanti della famiglia, ma all'interno della nostra comunità non deve assolutamente passare questo messaggio. La famiglia va intesa come tradizione e peculiarità del futuro. Nell' ambito del Progetto salute si propone di effettuare un'analisi delle disuguaglianze sociali all'interno della nostra comunità: tema di grande impatto sociale e di attualità che coinvolge tutti i fattori determinanti di salute. Dall'analisi della comunità, in collaborazione con altre realtà funzionali al sistema, oltre al gruppo interprofessionale, si potrà identificare azioni correttive e di prevenzione La salute è un bene sociale la cui tutela non dovrebbe dipendere unicamente dal servizio sanitario, ma dall'impegno di tutti i settori che possono avere un impatto sulla distribuzione dei determinanti del benessere fisico e mentale dei cittadini. I livelli di salute rilevabili in una società infatti (e la loro distribuzione tra gruppi sociali) non dipendono unicamente dalla capacità dei servizi sanitari di provvedere alla cura o alla prevenzione delle malattie, ma anche dalle scelte delle istituzioni a capo delle politiche che producono e distribuiscono opportunità e risorse in un territorio (e quindi ad esempio di quelle economiche, ambientali, culturali, urbanistiche, del lavoro, dell'istruzione e cosi via) e di tutti i portatori di interesse che operano in questi settori. Per ridurre le conseguenze delle isuguaglianze sociali sulla salute occorre quindi intervenire con azioni sanitarie e non, capaci di interrompere i vari meccanismi che le innescano. In particolare i fattori principali di origine delle disuguaglianze di salute che devono essere intercettati con le azioni sono i seguenti: I. il contesto economico e sociale e le politiche di sviluppo e welfare; 2. la posizione sociale che influenza la probabilità di essere esposto ai principali fattori di salute fisica e mentale e la vulnerabilità agli effetti sfavorevoli della salute; 3. i gruppi più svantaggiati hanno meno risorse per far fronte o prevenire le conseguenze sociali dell'esperienza di malattia (si pensi al rischio di impoverimento per le spese sanitarie o di difficoltà di carriera lavorativa in presenza di una malattia propria o di un famigliare). Servizi per la comunità' L'esperienza ormai pluriennale dello sportello d' ascolto per i ragazzi della Scuola secondaria di primo grado, gestito da una psicologa, è sicuramente da rinnovare e anche potenziare. Uno spazio dedicato prioritariamente ai ragazzi, ai loro problemi, alle loro difficoltà con il mondo della scuola, la famiglia e i loro coetanei, ma anche un possibile luogo di incontro e confronto per i genitori e gli insegnanti, per capire e contribuire a risolvere le difficoltà che possono sorgere nel rapporto con i propri figli e alunni. Accanto allo Sportello, organizzati in collaborazione con ['Istituto comprensivo cd il Comitato genitori, si continueranno a tenere gli incontri con i genitori sulle diverse problematiche con la finalità di prevenire i fenomeni che proliferano nelle comunità giovanili e far conoscere eventuali azioni terapeutiche. Lo Sportello ascolto famiglia, apetto a tutti, continuerà a permettere alla comunità di usufruire di un importante servizio di tipo preventivo e utile dal punto di vista diagnostico-terapeutico. Si intendono inoltre mantenere altri sportelli già attivati: Sostegno legale In formAnziani Amministratore di sostegno Assistenza fiscale Infermiere di comunità Ambulatorio prelievi Ci si prefigge inoltre l'obiettivo di attivare uno sportello che assista nelle diverse pratiche le famiglie che hanno la necessità di assumere una badante, vista la necessità in costante espansione. Sarà mantenuta l'attività di doposcuola specialistico con attività rivolte al potenziamento degli alunni con BES e DSA frequentanti l'Istituto comprensivo, che vede l'Amministrazione comunale in veste di capofila del relativo progetto. per incontrare le necessità delle famiglie si darà forma ad ulteriori attività di doposcuola. Comunità e anziani Si propone la continuazione delle attività di sostegno all'invecchiamento attivo e di valorizzare e promozione del volontariato delle persone anziane al fine di migliorarne la qualità della vita Due progettualità importanti da mantenere: "progetto argento vivo" alla Sua seconda edizione e l'attività motoria per gli anziani nella sua forma classica e nella versione corso *attività motoria protetta" in collaborazione con i Medici di medicina generale. Progetto "Argento vivo" in collaborazione con associazioni di volontariato sociale ha visto svilupparsi diverse attività informative ed educative sui corretti stili di vita per salvaguardare la salute (alimentazione, attività fisica, aggiornamenti sull'utilizzo delle nuove tecnologie, etc.) e una ricerca di partecipazione alle attività proposte per favorire l'invecchiamento attivo. Un'esperienza da attivare invece è il progetto "Dina Scalise" progettato dalla neurologa dr.ssa Anna Scalise, che prevede integrazione delle generazioni "nonni e bambini" nelle scuole: molto interessante per facilitare lo scambio generazionale e far intervenire i nonni nella vita dei bambini come insegnamento, ricordo e capacità emotive per stimolare mentalmente gli anziani e tramandarc i valori nelle nostre giovani generazioni. Si devono coinvolgere gli anziani in attività di tipo sociale ripensando alla festa dei nonni o a momenti aggregativi tipo le letture insieme o le stesse gite. Servizi assistenziali Si prediligerà una politica meno assistenzialista possibile, più riparativa e di prevenzione con azioni più responsabilizzanti verso l'utente in quanto il mero assistenzialismo comporterebbe aumento di situazioni di cronicità e di costi. solo "sostegno economico" può essere decisivo in un primo momento, ma POCO educativo se accompagnato da comportamenti di remissività o regressione. Questa è la politica che ha contraddistinto questi anni e contraddistinguerà il futuro. Già a livello regionale e nazionale ci sono delle formË di Sostegno al reddito ma con poca inclusione sociale e diseducative. Bisogna attivare la rete multidisciplinare che ha contraddistinto il lavoro dei servizi sociali in questi anni per un aiuto concreto e che vada ad incidere sul comportamento di chi è bisognoso o cerca soluzioni lavorative. Si ripropone il mantenimento dello stato attuale degli interventi e servizi a disposizione delle fasce deboli e bisognose (anziani, diversamente abili, minori in difficoltà, persone che versano in situazioni di povertà, esclusioni sociali, etc.) poiché l' azione di questi anni è Stata efficace ed efficiente ed ha risposto puntualmente alle diverse problematiche emerse in quanto tutte le richieste Sono state evase in tempo reale senza liste d' attesa e in forma personalizzata in base alla domanda d'aiuto. Si proseguirà in particolare a perseguire la progettualità attivata nel precedente mandato per il sostegno alle persone disabili e alle loro famiglie (incentivare gli incontri fra le famiglie, sostegno per trasporto, sostegno per i tempi di sollievo alla famiglia, progettualità individuali per i disabili, etc.). Altre azioni andranno nella direzione di prevenire le diverse dipendenze (gioco, alcol, fumo, droga) queste saranno evidenziate e curate dal gruppo interprofessionale che già opera sul territorio (serate informative insieme alle istituzioni sanitarie, momenti di condivisioni con le associazioni in particolare quelle che gestiscono i settori giovanili) Crisi del lavoro Si propone di mantenere le seguenti azioni: - attivazione di tutte le forme di sostegno ai cassaintegrati, disoccupati e inoccupati a livello locale disciplinate dalla normativa regionale. - sensibilizzazione delle aziende territoriali sulle incentivazioni definite dalla normativa regionale in merito alle diverse azioni anti-crisi. Indicare quindi la presenza del link comunale al fine di far incontrare domanda ed offerta sul territorio. - creazione di occasioni informative e formative sia rivolte ai giovani per il primo impiego che alle persone che hanno perso il lavoro. Progetto defibrillatori La volontà è quella di continuare con un progettto che mira alla salvaguardia della salute pubblica e già iniziato da diversi anni con la collaborazione del personale dell'emergenza territoriale dell'Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Udine. Quindi, oltre al defibrillatore gia presente in piazza a Martignacco, l'obiettivo è dotare anche le frazioni di Faugnacco, Nogaredo di Prato, Casanova, Ceresetto e Torreano provvedendo a sensibilizzare la popolazione con incontri tematici e con la formazione di nuovi operatori. Questa campagna di prevenzione avrà la massima diffusione e annovererà prioritariamente tutte le istituzioni, associazioni presenti sul territorio comunale. Il progetto prosegue in linea con quanto già attuato negli anni scorsi con le associazioni sportive con corsi per l'utilizzo del defibrillatore e l'istallazione degli stessi in tutti gli impianti sportivi.	Politiche socio-assistenziali Servizio di asilo nido a sostegno delle giovani coppie; Sviluppo delle politiche per la famiglia, prestando particolare attenzione alle famiglie numerose, monoreddito e quelle con anziani o persone diversamente abili; Sostenere progetti a supporto delle famiglie in ambito sanitario, per facilitare l'accesso a visite ed esami di laboratorio da parte di anziani e persone diversamente abili; Valorizzazione delle esperienze di vita delle persone anziane, coinvolgendole in progetti di aggregazione e di confronto intergenerazionale per la costruzione di una memoria collettiva e il recupero delle tradizioni; Attenzione alle necessità degli anziani soli e delle persone in difficoltà. rafforzando la rete di volontariato e coordinando azioni di supporto con le parrocchie e le altre istituzioni del territorio; Realizzazione di percorsi formativi e di sensibilizzazione, dedicati a persone di tutte le fasce d'età, sulla prevenzione delle malattie, sulla corretta alimentazione e su stili di vita sani, che si rapportino anche con attività all'aria aperta che valorizzino il patrimonio naturale e le produzioni agricole locali, oltre che favorendo la presenza di cibi sani nelle mense scolastiche; Mappatura del livello di accessibilità dei luoghi pubblici, con abbattimento delle eventuali barriere architettoniche che in diverse forme possono pregiudicarne la fruizione da parte di diverse persone; Creazione di corsi di formazione e addestramento ad interventi di primo soccorso pediatrico e su persone adulte, nonché di prevenzione degli incidenti domestici; Creazione di uno sportello a supporto delle persone anziane che hanno bisogno di aiuto nella compilazione di moduli telematici e nello svolgimento di pratiche amministrative informatiche per ridurre il c.d. digital divide; Istituzione e supporto di corsi d'informatica dedicati alle persone non avezze all'utilizzo di strumenti tecnologici; Creazione di una pagina web dove il cittadino possa trovare tutti i contributi, le opportunità e agevolazioni siano esse relative al mondo del lavoro, ai giovani, alle famiglie o in favore delle categorie svantaggiate.
Cultura istruzione	Scuola e Valorizzazione della Cultura Per un Comune è di fondamentale importanza l'attenzione che i suoi amministratori rivolgono all'ambiente scolastico e al suo importante compito di educare al dialogo, al confronto e alla responsabilità civile, individuale e collettiva. Ci proponiamo di investire nell'educazione e nella formazione, sostenendo, con adeguate strategie politiche, la Scuola affinché sviluppi la cultura e la pratica della partecipazione. Collaboreremo in primo luogo con l'istituto Comprensivo di Martignacco per il miglioramento dell'offerta formativa e per il potenziamento dei servizi scolastici, anche attraverso il finanziamento di progetti educativi e sociali. Collaboreremo con la Scuola dell'infanzia Paritaria F. Deciani e Con la parrocchia di Martignacco per gli aspetti riguardanti il funzionamento scolastico, i servizi offerti e gli sviluppi delle attività. Potendo contare su valide strutture come il teatro Comunale (adatto a diventare la Casa della Cultura), le sale della biblioteca, le scuole, attueremo varie iniziative in proficua collaborazione con i gruppi che operano sul territorio, con la Consulta delle Associazioni e con le realtà culturali. L'obiettivo sarà quello di favorire la crescita dei cittadini in particolare dei giovani, promuovendo Martignacco e la sua storia, la lingua e la cultura friulana, la realtà dei ragazzi del territorio. Ai sensi della legge regionale 6/1989, peculiare attenzione verrà riservata ai gemellaggi con comuni europei al fine della reciproca conoscenza, collaborazione e promozione delle rispettive realtà. E' necessario che la proposta culturale sia organica, programmata e non occasionale. Oltre al necessario coinvolgimento diretto di tutte le associazioni del territorio, si cercheranno collaborazioni con le più importanti istituzioni culturali al fine di arricchire l'offerta delle attività. In particolare ci impegneremo a: sviluppare le attività culturali, incrementando incontri, serate estive, spettacoli di interesse collettivo; promuovere la formazione permanente sostenendo e valorizzando le competenze del volontariato e delle associazioni e la divulgazione culturale. Tali opportunità devono investire tutte le fasce di età, giovani ed anziani, favorendo gli incontri e gli scambi tra loro, mettendo a disposizione i luoghi pubblici e le risorse in modo da implementare la partecipazione alla vita pubblica ed associativa. Sport e associazionismo Il valore di un territorio si manifesta anche attraverso un importante rete di associazioni che favoriscono la partecipazione e il volontariato. All'interno delle associazioni si sviluppano le basi per una sana educazione civica improntata al rispetto e alla condivisione. Le associazioni sono le prime che da sempre si impegnano a valorizzare il territorio e mantengono vive la storia e le tradizioni locali. Nei loro riguardi ci impegneremo: a garantire spazi adeguati dove sviluppare la vita associativa ; a pianificare uno sviluppo degli impianti sportivi che tenga conto delle esigenze di tutte le associazioni ; a riconoscere dei contributi economici a sostegno delle iniziative che maggiormente sapranno coinvolgere la popolazione; ad aiutare le associazioni nella conoscenza delle singole normative, favorendo la partecipazione a corsi specifici per la sicurezza; a creare insieme con le associazioni le migliori forme di programmazione e comunicazione per gli eventi di carattere locale; Infine ci impegneremo perché tutte le associazioni si incontrino, discutano e promuovano iniziative per il territorio.	(cultura, istruzione, associazionismo) CULTURA per il prossimo mandato amministrativo si intende promuovere la cultura come bene collettivo di coesione, di crescita sociale, come accesso alla bellezza dell'arte. Vogliamo investire, non spendere, in termini strategici sulla cultura, mettendo in rete le tante esperienze di civismo attivo, consapevoli che una buona politica culturale è anche quella che sa raccoglie e valorizzare l' energia e l' entusiasmo presenti a livello locale, premia le idee e le iniziative che nascono nel territorio in maniera del tutto spontanea, arricchendole di una progettualità più completa e di un contesto meglio definito e, laddove necessario perché ritenuto meritevole, di sostegno finanziario. In perfetta sintonia con il programma amministrativo, svolto durante il mandato appena concluso, si intende proseguire in un'opera di potenziamento delle risorse, attività e aspettative dei cittadini nell'obiettivo dichiarato di favorire la coesione sociale e ponderare al meglio le risorse delle associazioni presenti sul territorio. I tre punti di forza per promuovere e favorire le azioni di promozione culturale sono; la biblioteca civica "Elsa Buiese" associazione culturale "Cultura Nuova* associazioni culturali presenti sul territorio. La biblioteca civica "Elsa Buiese" dovrà potenziare, attraverso la rete di collegamento con altre 20 biblioteche di importanti comuni dell'hinterland udinese aderenti, i sevizi e le attività che il sistema bibliotecario del Friuli offre. Gli obiettivi in sintesi saranno: attivazione di un punto WI-FI potenziamento degli Orari di apertura gare di acquisti condivise attività culturali (conferenze e incontri di lettura ecc.) carta dei servizi Verrà inoltre garantito il proseguimento dei setvizi che hanno reso la nostra biblioteca civica un punto di riferimento culturale di fondamentale importanza del nostro territorio. In sintesi verranno confermate e potenziate le seguenti attività: attivazione di un punto di incontro giovanile in biblioteca (per favorire la progettualità culturale, sociale e di sostegno agli impegni scolastici nelle discipline fondamentali) potenziare la multimedialità in biblioteca (strumenti per accessibilità a fonti di documentazione via web, social e video) ora del racconto (incontri di lettura per bambini e adulti) album di Martignacco (archivio della memoria, foto e documenti donati dai cittadini) attività progettuali in convenzione con il nostro Istituto Comprensivo (letture, percorsi tematici, monografici con il sistema del potenziamento dell'offerta formativa) Incontri di lettura "on site" (punto di prestito e di brevi incontri di letture presso la residenza "Zaffiro* di Martignacco favorire il sostegno a pubblicazioni di particolare pregio o interesse culturale "Quaderni di Fontebruna' Associazione culturale "CulturaNuova" Il coordinamento di *CulturaNuOva" comprende i comuni di: Martignacco, Pasian di prato, Pagnacco e Campoformido e si pone come obiettivo la promozione, l' interazione organizzativa e la realizzazione di eventi culturali a livello sovra comunale. Le decisioni assunte e il programma fin qui svolto sono stati di qualità culturale e di intrattenimento elevati, sono stati apprezzati dalla comunità e prevediamo che si possa riconfermare anche per il prossimo mandato l'adesione del nostro Comune. prevediamo inoltre un potenziamento delle attività culturali in calendario. la aggiunta prevediamo la riconferma delle collaborazioni attive con le associazioni sul territorio per le seguenti attività: Premio internazionale biennale di poesia femminile dedicato a "Elsa Buiese" Premio interscolastico regionale biennale di linguaggi espressivi dedicati alla condizione femminile dedicato a "Paola Schiratti" Concorso Nazionale per giovani pianisti "Memorial Don Oreste Rosso" Attività dedicate alla lingua e cultura friulana dedicate a "Dino Virgili" Spettacoli, musica ed eventi nei "Borghi in musica" Rassegne teatrali anche in lingua friulana Eventi e spettacoli aderenti a circuiti regionali (piccolo festival FVG) Proiezioni di cinema all'aperto in estate nelle frazioni e nei parchi festeggiamento Mostre tematiche di pittura e altri linguaggi espressivi anche plastici. Particolare attenzione verrà inoltre riservata alla valorizzazione delle "Eccellenze" del nostro territorio: ricerche sulle risorse, luoghi, tradizioni e ricordi "nascosti" o "dimenticati; alle commemorazioni ormai istituzionalizzate giornata della memoria giornata del ricordo ricorrenze che la tradizione e le associazioni presenti sul nostro territorio propongono ISTRUZIONE La passata amministrazione ha operato scelte positive, innovative e di grande slancio nel settore scolastico: revisione e rinnovo migliorativo delle convenzioni per l'ampliamento dell'offerta educativa e dei servizi presso: • l'lstituto comprensivo • la Scuola per l'infanzia paritaria "F. Deciani" Istituto comprensivo: potenziamento scuolabus — soprattutto nelle frazioni e per tutte le scuole, anche con esternalizzazione del servizio, implementazione in tutte le sedi scolastiche di reti tecnologiche dati per potenziare l' informatizzazione e le comunicazioni scuola — sedi — famiglie, attività per la costruzione della nuova scuola per l'Infanzia con la creazione di 4 sezioni per 116 nuovi bambini, studio di fattibilità, in accordo con il comprensivo, di formule di prolungamento delle attività di studio pomeridiano - doposcuola e/o potenziamento dei percorsi di lingua e cultura straniera. Diritto allo studio attivare misure di accompagnamento legate alle capacità di reddito familiari, sui libri di testo e sul trasporto, per gli studenti che dal comprensivo di Martignacco, in regime di obbligatorietà scolastica, frequentano il primo biennio delle scuole secondarie di 26 grado. Il sostegno, alle attività scolastiche ed extra scolastiche, sarà considerato un investimento sul futuro della nostra comunità Le iniziative, i progetti e i servizi resi in questi ultimi anni scolastici sono stati determinanti al fine dell'arricchimento dell'offerta formativa e la proposta del nostro gruppo va nella direzione di una piena conferma. Le convenzioni che sono State siglate nel mandato appena concluso hanno visto una sempre e maggiore disponibilità economica. L'azione unitaria, pertanto, fra amministrazione e Istituto Comprensivo costituirà il mezzo più idoneo per rafforzare, valorizzare e dare garanzia di continuità alle iniziative che si sono dimostrate più adeguate e meritevoli. Si. ritiene Opportuno di elencare di seguito le iniziative che rendono evidente quanto sopra richiamato e che saranno il punto di forza negli interventi del prossimo mandato: Iniziative più rilevanti nell'ambito della formazione integrativa dell'alunno (saranno confermate le convenzioni che prevedono un contributo economico annuo per l'arricchimento dell'offerta scolastica, educativa e formativa) Iniziative nell'ambito ricreativo/formative e del tempo libero - sarà confermato il sostegno logistico e anche economico al fine di una ottimale organizzazione di: centri estivi e/o invernali; l'istituzione di nuove forme di aggregazione giovanile; proseguimento delle attività legate al Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze; l. Iniziative nell'ambito del supporto alle famiglie — saranno confermati e potenziati i seguenti servizi: il servizio di pre e post accoglienza la sorveglianza degli alunni sugli scuolabus l'assistenza in mensa e gioco la refezione scolastica (in continuità con la linea prevista dagli enti competenti) 2. Iniziative innovative nell'ambito della formazione integrativa dell'alunno: progetto in convenzione didattica "classi e biblioteca "E. Buiese" progetto in convenzione sportello di ascolto scuola./genitori/figli. Progetto in convenzione a sostegno dei bisogni educativi e per l' integrazione degli studenti in comprensivo; progetto per l'introduzione di una classe sperimentale orientata sulla didattica digitaleprg.2.0 e/o al potenziamento curricolare delle lingue e cultuœ straniere; 3. Progetto per la costituzione di una rete informatica propedeutica all'introduzione del registrazioni dinamiche ed elettroniche iniziative ambito della formazione integrativa della scuola paritaria Deciani" conferma dei progetti convenzione sostegno alla progettualità e integrazione dei percorsi tra scuola paritaria e statale. ASSOCIAZIONISMO La consapevolezm della forza e dell'importanza del sistema associativo migliora le prospettive di sviluppare le azioni legate al principio di sussidiarietà. In nome di questo importante e sempre più necessario principio, si svilupperanno due azioni concrete di ulteriore responsabilizzazione e valorizzazione delle Associazioni: favorire il loro riconoscimento a livello regionale per accedere ai finanziamenti sia per attività inerenti al loro statuto sia per azioni rivolte al mondo giovanile e sociale ed incaricare della gestione della sala dell' ex Cinema Impero una o più Associazioni in consorzio tra di loro. L' Amministrazione inoltre si impegnerà a potenziare la "Casa delle Associazioni" predisposta al centro civico di Torreano. Attenzione particolare sarà rivolta, attraverso la messa a disposizione di un adeguato locale, alle associazioni che svolgono funzioni culturali, socio educative e formative di alto profilo soprattutto se coinvolgono bambini, ragazzi, giovani o anziani, in corsi strutturati di durata annuale. Maggiore sensibilità alle iniziative delle associazioni verranno osservate attraverso le proposte che verranno formalizzate nelle apposite sedute della Consulta delle Associazioni. In particolare la nuova amministrazione si impegnerà a sostenere i vari percorsi di formazione (HACCP, SICUREZZA LG .81/08, ANTINCENDIO ecc.) gli aderenti alle associazioni devono ottemperare per poter collaborare nei vari eventi proposti alla comunità (sagre, teatri, concerti, eventi ecc.). SPORT L'impegno profuso dalle associazioni sportive, attraverso la consulta dello Sport, si è concretizzato nella Festa dello sport, giornata dedicata alla divulgazione delle attività sportive per bambini, ragazzi e famiglie. Tale evento dovrà trovare continuità e, vista la collaudata esperienza positiva, trovare nella nuova amministrazione il massimo appoggio e sostegno. Le associazioni sportive devono continuare ad essere propulsori di molte positività per la comunità: salute, benessere psicofisico, socializzazione, divertimento, esempio di educazione per i giovani, prevenzione di fenomeni come il bullismo e l'emarginazione. Il Comune si adopererà in modo particolare nell'agevolare quelle società che più si impegneranno nello sviluppo del settore giovanile, sia agonistico che amatoriale. Le convenzioni stipulate per la gestione degli impianti sportivi hanno permesso un lavoro di sinergia, di autogestione di utilizzo e manutenzione e di cofinanziamento laddove fosse possibile qualche investimento. Il rinnovo di tale collaudato strumento è il naturale sbocco per il prossimo mandato. comunità (sagre, teatri, concerti, eventi ecc.).	Istruzione e Attività culturali, ricreative e sportive L'amministrazione Venuti avrà tra le priorità sbloccare la realizzazione della scuola dell'infanzia di Nogaredo di Prato, cosi da giungere al più presto all'utilizzo di spazi e strutture più confortevoli per i bambini; Miglioramento del servizio di trasporto scolastico, mediante l'ammodernamento del parco veicolare, cosi da garantire maggiore affidabilità e sicurezza; Istituzione di doposcuola che preveda percorsi formativi ed esperienziali utili alla crescita culturale e civica dei giovani studenti, nonché lo studio ed approfondimento delle lingue straniere quale strumento necessario per il futuro delle giovani generazioni; Realizzazione di un percorso culturale di conoscenza storica del paese, dedicato ai cittadini di tutte le fasce di età, comprendente tanto gli aspetti socio-economici e culturali quanto le storie di vita di cittadini di Martignacco, finalizzato a stimolare la consapevolezza dell'identità locale ed a promuoverla anche a fini turistici ; Realizzazione di percorsi educativi e di sensibilizzazione, dedicati a bambini e adulti, concernenti il rispetto dell'ambiente e il corretto rapporto con gli animali. sia con riguardo alle caratteristiche etologiche delle diverse specie sia in merito ai diritti degli animali e agli obblighi dei detentori, affinché persone e animali convivano in un rapporto di reciproco rispetto. Percorsi da realizzarsi anche attraverso visite a parchi e a fattorie, nonché progetti inerenti interventi assistiti con gli animali (pet therapy), in collaborazione con gli istituti scolastici, le associazioni e professionisti del settore; Sensibilizzazione all'uso degli spazi d'incontro e degli strumenti messi a disposizione attraverso la Biblioteca comunale, favorendo incontri periodici con autori che presenteranno i propri libri; Attivazione della Casa delle Associazioni per aggregare le sedi operative e favorire sinergie e collaborazioni anche con i centri di aggregazione parrocchiali; Sostegno e collaborazione alle associazioni locali che svolgono attività culturali, sportive e di volontariato sul territorio, incentivando attività mirate al coinvolgimento di giovani e di anziani in attività culturali, ricreative e sociali; Adeguamento delle Strutture sportive alle mutate esigenze (maggiori spazi dedicati allo sport, parcheggi. ecc.); Realizzazione di un progetto di scambio culturale, continuativo nel tempo, con un comune europeo, per dare la possibilità ai giovani e alle imprese del territorio di conoscere una realtà diversa, creare sinergie e collaborare per una crescita umana, sociale ed economica, secondo uno spirito europeista.
Infrastrutture urbanistica ambiente	politiche nel campo delle Infrastrutture, della Viabilità e della Mobilità sostenibile Ci impegneremo: nella Manutenzione ordinaria di tutte le proprietà comunali mantenendo alte le qualità dei servizi offerti; nella corretta gestione della viabilità ordinaria e rurale con lo stanziamento a bilancio di importi annui costanti che permettano di pianificare interventi di manutenzione; nel monitoraggio continuo delle problematiche relative alla prevenzione del rischi idrogeologici e manutenzione delle opere realizzate per il deflusso delle acque piovane; nella messa in sicurezza del bacino idrografico compreso tra Via Piave, Via del Mulino, Via Zilli e Via Bonavilla e di quello compreso a sud delle Colline Moreniche in particolare nella frazioni di Ceresetto e Torreano. Monitoraggio dei lavori di manutenzione dei torrenti Lavia e Volpe. particolare riguardo sarà rivolto alla manutenzione dei plessi scolastici e a tutti gli edifici di proprietà Comunale; nell' avviare una realistica politica per il contenimento dei consumi energetici in tutti gli edifici comunali, realizzando quanto necessario per un ritorno economico giustificato di ogni investimento; in campo agricolo valorizzazione delle imprese locali, progetti di recupero e manutenzione ambientale da svolgersi in collaborazione con gli agricoltori, partecipazione a progetti di filiera corta e di sviluppo del comparto da realizzarsi con la partecipazione attiva ai vari piani di sviluppo agricolo; ci attiveremo nel recuperare tutte le pratiche espropriative inevase con la chiusura dei relativi iter; seguiremo con attenzione lo sviluppo dei cantieri nel Plesso scolastico di Martignacco in particolare della palestra. Ci attiveremo per far partire i lavori della nuova scuola dell'infanzia di Nogaredo di Prato, seguiremo con attenzione quelli relativi al terzo lotto di ristrutturazione della Caserma dei Carabinieri e quelli relativi alla manutenzione del palasport Comunale. Ci impegneremo a potenziare i servizi dedicati allo sport, pianificando gli interventi e potenziando la ricerca di finanziamenti regionali o europei che permettano di realizzare le opere necessarie. ci impegneremo nell'alienazione di alcune proprietà comunali marginali quali relitti stradali (Via Nogaredo, ex roiello Lavia, ecc.); ci impegneremo per risolvere i problemi di viabilità di Via Cotonificio, di concerto con i privati interessati e con il servizio viabilità regionale. ci impegneremo a promuovere in tutte le forme la mobilità sostenibile: nuove piste ciclabili, collegamenti più efficienti dei mezzi pubblici, servizi a chiamata, servizi di trasporto delle persone anziane o indigenti Urbanistica, ambiente, agricoltura e sviluppo del territorio Revisione del piano regolatore per venire incontro alle mutate esigenze che le famiglie del territorio richiedono; Incentivazione, per quanto di competenza, al recupero di immobili inseriti nei centri storici al fine di migliorare la vivibilità e la salvaguardia del patrimonio edilizio; Monitoraggio sull'andamento della raccolta differenziata, sui costi di gestione e sulle nuove attività che garantisce il centro Comunale di raccolta rifiuti.	DECORO, ESTETICA, CURA E RIQUALIFICAZIONE DEL TESSUTO URBANISTICO Negli ultimi due mandati amministrativi uno dei principali obiettivi è stato l'adeguamento delle infrastrutture, reso necessario dall'incremento demografico registrato dal nostro Comune. Pur rimanendo tale obiettivo ancora valido e attuale in quanto da completare, si ritiene necessario accompagnarlo coa delle azioni volte al miglioramento del decoro, dell 'estetica e della cura del tessuto urbanistico. In quest'ottica una delle principali carenze è IO Stato dei nostri centri storici, che, seppur dotati di adeguate infrastrutture come marciapiedi e pubblica illuminazione e seppur non esibendo alcun tipo di cassonetto per la raccolta dei rifiuti, presentano alcune situazioni carenti dal punto di vista della loro estetica, Cura e decoro, dovute allo stato di abbandono di edifici, anche importanti, che si affacciano sulle pubbliche vie. Si dovranno pertanto individuare, attraverso il Piano regolatore generale ed il Regolamento edilizio delle norme adatte a favorire il recupero degli edifici dei centri storici. Parallelamente all'aspetto urbanistico si dovranno attivare, attraverso dei bandi, delle agevolazioni economiche comunali dirette all'incentivazione dei recuperi da sommare a quelle previste a livello regionale e nazionale. Altro aspetto da curare sarà l'estetica delle aree verdi e delle aiuole spartitraffico e delle rotonde stradali. LAVORI PUBBLICI, MANUTENZIONE, PATRIMONIO Lavori pubblici Il settore è fortemente condizionato dai parametri del patto di stabilità, seppure ultimamente allentati, che i comuni sono tenuti a rispettare allo scopo di abbattere l'indebitamento pubblico. Le opere di seguito elencate si concretizzeranno in tempi ragionevolmente brevi. Opere in fase di esecuzione: Completamento della Caserma dei Carabinieri di Martignacco Rifacimento della copertura del palazzetto dello sport Nuovi marciapiedi Vie Cividina e del Poan Riqualificazione di 1571 punti luce consistente nella sostituzione degli attuali corpi illuminanti con sorgenti al sodio con corpi illuminanti a LED Opere da realizzare ex novo: Costruzione di una nuova Scuola dell'infanzia di Nogaredo di prato: con gli spazi finanziari a disposizione durante il precedente mandato è stato possibile solamente l'acquisizione del terreno. per ripartire con l'iter sarà necessario valutare ia validità delle procedure di gara a suo tempo espletate per l'assegnazione dei lavori e disporre dei necessari spazi finanziari. Nuova palestra del centro scolastico di Martignacco: già finanziata, in fase di progettazione. Superamento delle barriere architettoniche del marciapiede sul lato ovest di Piazza Vittorio Veneto: già finanziata, in fase di progettazione. Rifacimento del pavimento del palazzetto dello sport: già finanziato. Creazione percorso allenamento per mountain bike: già finanziato. Nuovo campo calcio sintetico: già finanziato, in fase di progettazione. per gli interventi indicati di seguito, valutati come necessari, i tempi di esecuzione dipenderanno dalla possibilità di reperire le necessarie risorse e dalle entrate derivanti dagli oneri di urbanizzazione. Dissesto idrogeologico: l'avvenuto aggiornamento, nello scorso mandato, dello "Studio delle problematiche idrauliche interessanti il territorio comunale" individua I I situazioni di potenziale rischio indicando e stimando gli interventi necessari alla loro messa in sicurezza. Partendo da tale aggiornamento si tratterà di concretizzare gli intenti attraverso adeguati finanziamenti regionali. Sarà inoltre compito dell'Amministrazione seguire l'iter per l'intervento di messa in sicurezza del torrente Lavia (in fase di progettazione) di competenza del Consorzio di Bonifica della Pianura Friulana. Edifici scolastici: la verifica di vulnerabilità sismica, effettuata durante lo scorso mandato, ha evidenziato la necessità di procedere all'adeguamento del plesso scolastico di Martignacco. Altro intervento necessario è la riqualificazione energetica del plesso scolastico di Martignacco attraverso la sostituzione dei serramenti e la realizzazione del cappotto termico Cimitero di Martignacco: è necessario il suo ampliamento, su sedime già di proprietà comunale si dovranno realizzazione nuovi loculi, ossari e tombe Completamento pavimentazione o nuovi tratti di marciapiedi: sono state individuate come prioritari: Via Santa Margherita, Via Faugnacco, Via Vicort, Via Plaino, Via Stringher Asfaltature: sono state individuate come prioritarie: Via Stringher, Via Cavalieri di V. V., Via Faugnacco, Via Maù Impianti sportivi: lo studio di fattibilità commissionato nel 2017 prevede la previsione di completare la zona sportiva del capoluogo attraverso varie fasi, partendo dall'ampliamento del palazzetto dello sport, alla realizzazione di campi per beach volley, alla realizzazione di un nuovo campo da calcio ed alla razionalizzazione dell'area sportiva di Faugnacco. Mobilità lenta: l'esecuzione della pista ciclabile Torreano-Fiera rimane un obiettivo da perseguire, si cercherà inoltre di perseguire l'obiettivo di collegare l'ippovia alpe-adria con l'ippovia che collega il parco del Cormor con il parco dei Prati del Beato Bertrando attraverso il rifacimento della passerella sul torrente Cormor tra i comuni di Martignacco e Tavagnacco Municipio: è necessaria la sua riqualificazione energetica con la sostituzione dei serramenti e la realizzazione del cappotto termico Manutenzione Il vasto patrimonio comunale costituito da strade e piazze, edifici pubblici, edifici scolastici, auditorium necessita di essere mantenuto in perfetta efficienza. Lo standard della manutenzione ordinaria e straordinaria ha raggiunto negli ultimi anni un livello soddisfacente, si tratterà di mantenere la stessa tempistica e flessibilità. La manutenzione delle strade campestri continuerà ad essere affidata agli imprenditori agricoli locali. Si dovrà dare corso all'alienazione degli immobili puntualmente elencati nel "Piano delle alienazioni e delle valorizzazioni" allegato al DUP 2017, si tratta di terreni agricoli e relitti stradali non strategici. Si proseguirà inoltre alla regolarizzazione delle pratiche inerenti alcuni espropri di pubblica utilità. MOBILITA' E TRASPORTO PUBBLICO LOCALE Individuare e quantificare gli interventi necessari alla salvaguardia della sicurezza sulle strade che percorrono il Comune, in particolare si proseguirà all'attuazione degli interventi previsti con priorità alla Via Cividina. Trasporto pubblico locale Attualmente il nostro Comune è interessato da un servizio di trasporto pubblico di carattere extraurbano. Il bando regionale per la gestione del servizio del Trasporto pubblico, oggetto di ricorsi, è appena stato sbloccato. Ad avvenuto affidamento del servizio, si procederà alla richiesta di estensione del servizio di carattere urbano anche per il nostro Comune, in base alla flessibilità dei programmi di esercizio prevista dal bando stesso. GOVERNO DEL TERRITORIO E AMBIENI'E Politiche territoriali Dell'individuazione, all'interno del Piano regolatore generale e del Regolamento edilizio delle norme adatte a favorire il recupero degli edifici dei centri storici si è già parlato in precedenza. Si confermano altre linee di indirizzo in continuità Con quanto già impostato precedentemente in tema di pianificazione urbanistica: favorire il minor consumo possibile del suolo nell'ottica di uno sviluppo sostenibile, pianificando il territorio secondo un approccio che valorizzi le sue vocazioni e la sua identità; regolamentare la possibilità di edificazione attraverso la creazione di comparti piuttosto che tramite I ' edificazione diretta; razionalizzare le aree di sviluppo urbanistico, civile ed industriale, tenendo presente del momento socio economico non particolarmente favorevole; razionalizzare viabilità, parcheggi, aree verdi; Il Piano regolatore generale dovrà inoltre essere coordinato con altri strumenti di pianificazione: Il Piano di zonizzazione acustica in fase di completamento; Il Piano urbano del traffico; La microzonazione sismica; Il Piano di settore per l'individuazione delle grandi strutture di vendita; Il Piano paesaggistico regionale (PPR) in fase di approvazione definitiva; Il Piano per l'assetto idrogeologico regionale (PAIR) Consumi energetici Nel precedente mandato si è provveduto alla riqualificazione energetica degli impianti elettrici di illuminazione votiva finalizzata all'affidamento del servizio stesso, all'affidamento della gestione integrata del servizio di illuminazione pubblica e della gestione calore che comprendono interventi strutturali per l'ottenimento di risparmi energetici. Tali interventi hanno una durata che copre l'intero nuovo mandato. La nuova amministrazione dovrà concentrarsi sulla riqualificazione energetica del plesso scolastico di Martignacco e del Municipio. Gestione Il nuovo Centro di raccolta dei rifiuti di Via S. Biagio.è attivo dal 29 novembre 2014 in sostituzione delle vecchie eco piazzole di Martignacco e Torreano e rappresenta una struttura all'avanguardia per il numero di tipologie dei rifiuti gestibili, per l'ampiezza dell'orario e per la facilità e comodità di conferimento. Grazie alla dedizione e all'attenzione prestata dai cittadini e dalle imprese ed alla crescente sensibilità verso una corretta gestione dei rifiuti, il Comune di Martignacco ha raggiunto risultati sempre più importanti in termini di raccolta differenziata, attestandosi all'attuale percentuale Siamo cosi entrati di diritto tra i "Comuni ricicloni" italiani, non solo per il quanto ma anche per il come differenziato. Grazie all'elevata qualità dei rifiuti raccolti, che presentano percentuali di scarto molto limitate, riusciamo ad avviare efficacemente a riciclo la quasi totalità dei rifiuti differenziati. Con l'introduzione, a partire dal 2013, della tariffazione puntuale, si è anche ridotta la quantità di rifiuto indifferenziato (secco residuo) che viene smaltito negli inceneritori o nelle discariche, passando dagli 82,5 kg pro-capite del 2012 agli attuali 63,3 kg. Le scelte gestionali fatte negli ultimi anni hanno portato anche benefici riguardo i costi del servizio, grazie ai corrispettivi che si ottengono dalla cessione dei materiali raccolti in maniera differenziata, che contribuiscono a contenere i costi di raccolta e gestione. Sono inoltre a breve previsti degli incrementi di costi per il trattamento e lo smaltimento del rifiuto secco residuo indifferenziato che potranno arrivare sino al 25% dei costi attuali. Ciò premesso sarà fondamentale mantenere e, se possibile, migliorare i risultati sinora ottenuti attraverso l'applicazione e l'adeguamento dei criteri che sinora hanno caratterizzato il servizio, fatti tra l'altro propri da altri 7 comuni (Campoformido, Como di Rosazzo, Lestizza, Pozzuolo del Friuli, Premariacco, San Vito di Fagagna e Varmo) che assieme al nostro aderiscono al progetto per l'applicazione uniforme delle tariffe nell'ambito di 2000, ovvero: Superficie delle abitazioni non utilizzata per il computo della tariffa delle utenze domestiche Diminuzione della dotazione dei sacchetti per il Secco residuo sia per le utenze domestiche (da 30 a 20 da 35 litri) sia per quelle economiche (da 15 a IO sacchi da 120 litri) Applicazione del principio "chi giù produce, più paga" attraverso la posta a carico delle sole utenze che effettivamente utilizzano servizi che non sono propri della generalità delle utenze Applicazione del canone sul servizio di raccolta dell'umido, per le utenze che non utilizzano il compostaggio, basato sul numero dei componenti l'utenza Addebito puntuale del verde e degli inerti conferiti nel Centro di raccolta, al prezzo di COSTO Addebito puntuale del servizio del ritiro a domicilio del verde e dei rifiuti di grandi dimensioni, al prezzo di costo Addebito di un canone annuo alle utenze che utilizzano il servizio di raccolta supplementare di pannolini e pannoloni, finalizzato alla partecipazione delle spese di gestione e finalizzato a disincentivare la mancata disattivazione del servizio Servizio idrico iutçgratp pur non avendo competenza diretta sarà compito dell'Amministrazione seguire l'iter relativo ai lavori di adeguamento della rete idrica in base alle mutate esigenze dovute allo sviluppo urbanistico e per l'esecuzione del collegamento del depuratore fognario di Martignacco al depuratore di Udine Ovest, già previsti nel piano decennale di investimenti del CAFC, ente gestore Patrimonio arboreo La sostituzione delle piante situate in proprietà del Comune è sinora avvenuta principalmente per motivi di sicurezza 0 per rispettare quanto previsto dal codice civile riguardo la loro dimensione_ Si prevede di censire puntualmente il patrimonio arboreo comunale allo SCOPO di impostare una sua programmata sostituzione.	Infrastrutture e Patrimonio Attuazione degli interventi previsti dal Piano Comunale di Rischio Idrogeologico per la messa in sicurezza del territorio comunale, in particolare delle zone a sud del Comune, sensibilizzando anche la Protezione Civile Regionale al completamento della messa in sicurezza del Torrente Lavia; Attuazione degli interventi previsti dal Piano Urbano del Traffico per una maggiore sicurezza stradale, in particolare a tutela degli utenti più deboli, e per favorire una intermodalità tra auto/bici e trasporto pubblico locale; Impegno concreto per ottenere il prolungamento delle linee autobus n. 5-9 della città di Udine verso il comune di Martignacco; Interventi finalizzati a creare una rete organica di percorsi a servizio dei ciclisti e dei pedoni, sia a uso intra-comunale che inter-comunale, in particolare collegando tra loro le diverse frazioni del Comune (Torreano-Ente Fiera, Nogaredo-Casanova, Martignacco-Nogaredo), privilegiando i percorsi naturalistici come i "trois di Lavie"; Interventi finalizzati a creare una rete di punti di ricarica elettrica "veloce", sia su spazi pubblici che in collaborazione con le attività economiche del territorio, per una mobilità più sostenibile e al passo con i tempi. Parimenti, per migliorare la qualità dell'aria del nostro territorio ed essere un Comune da prendere ad esempio, l'Amministrazione Venuti si impegnerà a sostituire l'obsoleto parco veicolare del Comune di Martignacco con delle auto elettriche da alimentare con l'energia elettrica prodotta dall'impianto di produzione fotovoltaica di via S. Biagio; Interventi finalizzati al contenimento dei consumi energetici degli impianti e degli immobili pubblici, con conseguente riduzione dell'impatto sull'ambiente; Riqualificazione del patrimonio rurale attraverso il recupero e la manutenzione delle viabilità agricole pubbliche, del patrimonio arboreo, delle capezzagne e dei fossi di contenimento delle acque piovane. In particolare, si interverrà per ricostruire un sistema capillare di fossati finalizzato alla difesa idrogeologica del territorio comunale. Per raggiungere questi obiettivi si opererà in sinergia con gli agricoltori del territorio; Implementazione della rete fognaria e a beneficio delle residenze e delle imprese del territorio (via Spilimbergo, Casanova, ecc.); manutenzioni straordinarie e ordinarie di strade e marciapiedi, che oggi versano in stato di precarietà manutentiva, dotando le zone più frequentate di un numero maggiore di cestini utili a garantire una maggiore pulizia del territorio; Urbanistica e Ambiente Revisione del Piano Regolatore Generale Comunale in funzione delle mutate esigenze riguardanti la gestione del territorio. in un equilibrio organico tra necessità abitative e produttive. Si prevede di contenere l'espansione a livello territoriale, favorendo il recupero del patrimonio edilizio esistente e valorizzando, parallelamente, le aree verdi e i luoghi di interesse ambientale; Incentivazione al recupero e alla valorizzazione dei centri storici e degli edifici di interesse storico ed architettonico presenti sul territorio comunale; Realizzazione di spazi attrezzati con giochi per bambini e spazi di aggregazione all'aria aperta per giovani, con priorità per le zone "scoperte" del territorio comunale; Ottimizzazione del servizio di raccolta e gestione differenziata dei rifiuti solidi urbani, ricercando un ulteriore contenimento dei costi di gestione a carico dell'utenza residenziale, commerciale e delle associazioni e attività senza fini di lucro;
sicurezza	Vigilanza Urbana, Protezione Civile e sicurezza del territorio La sicurezza stradale e il rispetto dei regolamenti comunali sono due tematiche molto sentite da tutta la cittadinanza. Ci impegneremo per una corretta manutenzione delle sedi stradali, della segnaletica e a mettere in pratica tutti gli accorgimenti utili a migliorare la sicurezza. A distanza di alcuni anni si rende necessaria la rivisitazione del servizio di Polizia Municipale svolto in convenzione con il Comune di Pasian di Prato. Da una attenta analisi si evince che le esigenze dei nostri cittadini verso questo servizio sono quelle di ridare un ruolo di centralità al nostro territorio. Una maggiore presenza degli agenti, abbinata all'ampliamento degli orari di sportello, permetterà di risolvere molte problematiche e segnalazioni provenienti dai cittadini. Con il coinvolgimento della Polizia Municipale e delle Forze dell'Ordine Locali saranno favoriti progetti di educazione stradale nelle scuole e di dialogo con la popolazione per meglio far comprendere i servizi offerti. Per migliorare gli standard di sicurezza si aumenteranno le postazioni video sorvegliate per monitorare alcuni punti strategici del territorio al fine di prevenire azioni delittuose, atti vandalici, abbandono di rifiuti ecc.; Si potenzieranno i servizi svolti attraverso la squadra di protezione civile anche utilizzando questa struttura per sensibilizzare e informare tutta la popolazione dei rischi esistenti sul territorio e delle procedure di primo intervento previste, fermo restando il compito importantissimo che questi volontari già svolgono: monitoraggio del territorio e prevenzione, piccole manutenzioni, promozione nelle scuole dell'attività di volontariato, operazioni di sorveglianza all'esterno delle scuole.	SICUREZZA polizia locale Il Consiglio comunale ha rinnovato la convenzione con il Comune di Pasian di prato per la gestione del servizio di Polizia locale fino al termine del prossimo mandato. Auspicando, da parte della nuova Amministrazione regionale, la revisione della normativa riguardante la Polizia locale nella direzione di una libera scelta da parte dei comuni sulle modalità di gestione del servizio, si confermerà la lungimirante scelta di non gestire il servizio attraverso I 'UTI di appartenenza e proseguendo nell'azione di ammodernamento delle dotazioni riservate al servizio. Il territorio comunale è ormai dotato di molte zone ed infrastrutture videosorvegliate, l'estensione delle zone videosorvegliate rimane comunque un obiettivo da perseguire. Si riproporranno inoltre i corsi di autodifesa e le serate informative e formative in collaborazione con le forze dell'ordine. Protezione civile Mantenere l'eccellenza raggiunta dalla nostra squadra comunale deve essere l'obiettivo che la nuova amministrazione dovrà continuare a prefiggersi. Le dotazioni in possesso della nostra squadra sono già di ottimo livello, si tratterà di creare le condizioni affinché vengano mantenuti gli attuali standard di operatività e funzionalità, sviluppando nuove specializzazioni per il corpo volontario e promuovendo l'attività nei confronti delle fasce giovanili della popolazione.	Vigilanza e Sicurezza sul territorio Revisione della convenzione in essere con la Polizia Locale al fine di garantire una più capillare presenza sul territorio, oltre a investimenti nella formazione continua del personale, per rispondere alle sempre maggiori competenze necessarie per un ottimale svolgimento del ruolo; Sinergia e collaborazione con l'Arma dei Carabinieri e con le altre Forze dell'Ordine per un maggiore e più efficace controllo del territorio. L'Amministrazione Venuti prevede di installare impianti di videosorveglianza intelligenti (individuazione auto sospette, rubate, ecc.), che monitorino i luoghi di particolare interesse, al fine di prevenire eventi ed atti illeciti ed aumentare la sicurezza dei cittadini, a tutela della persona e della proprietà; Potenziamento dei servizi svolti sul territorio dalla squadra comunale di Protezione Civile, soprattutto con riguardo all'attività di prevenzione. L'amministrazione Venuti avrà inoltre cura di dotare la squadra comunale dei materiali e delle attrezzature necessarie allo svolgimento delle attività assegnate. Particolare attenzione sarà rivolta, infine, alla sensibilizzazione della popolazione, soprattutto i giovani, per un impegno civico a sewizio della comunità.
Attività produttive	Politiche per le Imprese Riteniamo utile per la nostra comunità dover rendere sempre più attrattivo il territorio per l'insediamento e lo sviluppo di realtà artigianali e industriali ad alto contenuto tecnologico e allo stesso tempo preservare ed incentivare lo sviluppo delle realtà già insediate. pur consapevoli dei ridotti strumenti disponibili di cui gli enti locali dispongono, ci attiveremo per: potenziare, nell'ambito della riorganizzazione dei servizi comunali, lo sportello unico delle imprese con l'obiettivo di ridurre la burocrazia e divulgare maggiormente le opportunità di sviluppo per le imprese del nostro territorio, industria 4.0 compresa; attivare strumenti di promozione per le attività commerciali sul territorio al fine di agevolare i servizi offerti ai cittadini; verificare l'opportunità di creare spazi attrezzati da utilizzare con locazione calmierate per attività di co-working a sostegno delle nuove attività imprenditoriali giovanili; intervenire nelle sedi preposte per monitorare e controllare l'implementazione della banda ultra-larga sul territorio comunale per un migliore servizio alla comunità e alle imprese; promuovere la cultura della rete di impresa; ascoltare le necessità delle piccole imprese artigianali, commerciali e di servizi dove si sviluppa la consapevolezza del valore del lavoro e dove la professionalità e la passione sono da considerare valori da trasmettere ai giovani.	LA PICCOLA DISFRIBUZIONE, LE ATTIVITA' COMMERCIALI DEI PAESI La piccola distribuzione acquisisce una valenza di utilità in relazione alla domanda di esperienza e competenza. Non meno importante, il ruolo sociale che svolgono queste piccole realtà, a cui si rivolgono moltissimi anziani disorientati dalla vastità di scelta delle grandi catene. Il piccolo negozio è anche un momento di coesione sociale, di scambio di relazioni è un valore per la comunità e in particolare agevola le fasce deboli e i rapporti umani. Si propone di fare una promozione delle attività commerciali e dei pubblici esercizi legata ad una serie di eventi/manifestazioni, a cadenza periodica, che rianimino il centro cittadino. L'Amministrazione potrebbe farsene promotrice e affidare alle associazioni locali l'organizzazione del tutto dando un valore vero di comunità viva. Interessante sarebbe poter mettere in rete le attività commerciali e che incrocino i bisogni familiari in particolare delle fasce deboli e creare fra queste una Rete di GAS (Gruppo Acquisto Solidale) per acquisto prodotti del territorio mettendo in rete anche i produttori locali. La spesa poi potrebbe essere consegnata con l'aiuto dei volontari che operano in ambito sociale. Si propone inoltre di ripristinare, in una locazione da identificare, il mercato agricolo, finalizzato anche allo sviluppo e promozione delle attività locali. QUARTIERE FIERISTICO E DINTORNI Il quartiere fieristico di Torreano è situato in un'area, quella a cavallo tra i comuni di Martignacco e Udine, unica nel suo genere, per la sua posizione strategicamente rilevante dal punto di vista geografico e viabilistico, per la Sue caratteristiche ambientali, per la quantità annua di utenti e visitatori, stimata in diversi milioni, lievitata ulteriormente con il quasi completato raddoppio del complesso commerciale "Città Fiera" divenuto uno dei più grandi d'Italia. pur non avendo dato i frutti sperati i tentativi di coordinamento, su iniziativa della precedente amministrazione comunale, dei principali soggetti "portatori di interessi" dell'area, anche per un sostanziale disinteresse da parte della Regione e del Comune di Udine, non si abbandona l'ipotesi volta alla creazione di un '"area tematica" dedicata al tempo libero, allo sport, allo spettacolo, ai convegni, alle esposizioni ed alle fiere, alla cultura ed allo shopping, anche alla luce del previsto ingresso del Comune come azionista di Udine e Gorizia Fiere, del previsto ammodernamento del quartiere fieristico e dell'intervento in corso di esecuzione da parte della Provincia di Udine volto alla realizzazione di un orto botanico ed al recupero del parco monumentale, sempre nell'ambito del quartiere fieristico. Si ribadisce perciò che serve una regia in grado di coordinare e supportare tutte quelle azioni che permetterebbero all'area di fare un ulteriore salto di qualità dal punto di vista energetico, ambientale, della viabilità, della mobilità, delle infrastrutture, della gestione degli eventi, coinvolgendo tutti i soggetti, pubblici e privati, che in qualche modo potrebbero essere interessati a tale importante tema, ovvero la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, i Comuni di Udine, Martignacco e Pasian di Prato, Udine e Gorizia Fiere, l'Università di Udine, il Consorzio di Bonifica della Pianura Friulana, l'Udinese Calcio, l' Associazione pallacanestro Udinese, il complesso commerciale "Città Fiera", la Camera di Commercio di Udine e le categorie economiche. [l modello da seguire potrebbe essere quello dei distretti o dei consorzi, dove pubblico e privato si integrano per governare particolari situazioni. Un tema aperto che l'Amministrazione comunale dovrà continuare a trattare e sviluppare.	Attività Produttive Realizzazione di un progetto di conoscenza e d'incontro tra imprese del territorio e popolazione scolastiche al fine di orientare gli studenti a una scelta consapevole del proprio percorso formativo creando nel contempo una maggior vicinanza tra cittadini, imprese ed amministrazione comunale; Creazione di rapporti continuativi con le attività produttive finalizzati a fornire loro utili sinergie e individuare assieme percorsi che valorizzino le loro attività in sinergia con il territorio (es. finanziamenti comunitari, marketing territoriale, ecc.) Potenziamento delle reti infrastrutturali di cui le imprese del territorio necessitano (rete fognaria, fornitura gas, ecc.), in particolare delle aree industriali oggi non dotate di tali servizi, sensibilizzando i gestori dei servizi a rete.
altro		POLITICHE Dl BILANCIO L'entità delle risorse finanziarie derivanti dai trasferimenti regionali e dalle entrate tributarie è in costante calo. Grazie ad un'oculata politica di riduzione dell'indebitamento messa in atto nel precedente mandato nel 2019 il Comune si vedrà ridotto del 42, l'indebitamento derivante all'assunzione di mutui, rispetto al 2013. Si ritiene pertanto di possedere buoni margini di manovra per evitare tagli di servizi o aumenti dell'imposizione tributaria locale. Molto comunque dipenderà dalle future politiche regionali riguardanti i trasferimenti agli enti locali e dalla futura strutturazione dei tributi locali. Per quanto di competenza si continuerà a tutelare le fasce economiche svantaggiate della popolazione attraverso sgravi ed agevolazioni stabiliti secondo i parametri ISEE. PERSONALE Nel prossimo mandato sarà importante gestire al meglio il notevole ricambio che interesserà il personale del Comune causa soprattutto il raggiungimento dell'età pensionabile da parte di un cospicuo numero di dipendenti. COMUNICAZIONE APP ComuniCare Si procederà alla definitiva valorizzazione della APP ComuniCare, attivata alla fine dello scorso mandato, per una tempestiva comunicazione ai cittadini riguardo gli eventuali eventi calamitosi e le informazioni riguardante il Comune in generale Si prevede la revisione del sito attraverso l'adozione di un formato predisposto a livello regionale, secondo collaudati e rinnovati criteri di utilità e comunicazione Banda larga L'avvenuta aggiudicazione delle opere necessarie per la dotazione della banda larga ai comuni della nostra regione consentirà in tempi brevi anche al nostro Comune di essere dotato di tale importante servizio. L'Amministrazione comunale dovrà farsi garante per la capillare diffusione e individuare particolari esigenze. LUOGHI COMUNITA' Il comune attualmente già dispone di alcuni luoghi finalizzati all'aggregazione ed agli eventi: Villa Ermacora, Auditorium Impero, Centro civico di Torreano, Obiettivo della prossima amministrazione sarà quello di ampliare la disponibilità di questi luoghi, coinvolgendo direttamente le associazioni culturali, sportive e ricreative per la loro gestione. A tal fine si individuano Palazzo Polverosi (per il quale era quasi concluso un accordo con la Parrocchia di Martignacco per la sua locazione, non formalizzato causa l'avvenuto commissariamento del Comune) e l'attuale scuola dell'infanzia di Nogaredo di Prato successivamente la costruzione della nuova. Scopo principale: permettere alle associazioni di poter disporre di adeguati locali per lo svolgimento delle loro finalità.