Con grande sollievo abbiamo appreso dalla stampa che il lavoro allo stabilimento della ex Safilo di Martignacco riprenderà tramite la sua riconversione nella Società “i Vision Tech”.
La nuova proprietà, rappresentata dai giovani imprenditori Eva e Stefano Fulchir, ha predisposto un preciso Piano industriale che prevede, nel tempo, investimenti nella produzione di mascherine chirurgiche, guanti di nitrile, colonnine di ricarica per auto elettriche, protesi biomediche e, lasciando spazio anche a produzione di occhiali. I primi macchinari per la produzione di mascherine sono già arrivati e il lavoro riprenderà con 30 degli ex dipendenti e poi, nell’arco di due anni, saranno riassorbiti tutti gli altri lavoratori che hanno aderito al Piano industriale della nuova Società.
Siamo contenti di questa ripartenza e siamo vicini alle tante famiglie e persone che hanno molto sofferto in questi ultimi anni. Siamo anche vicini ai due giovani imprenditori che hanno raccolto il testimone e la sfida in questi tempi difficili. Contiamo sulla loro professionalità, che, unita a quella delle maestranze sarà determinante all’attuazione del piano industriale. In una realtà complessa come questa mettersi tutti in gioco per ripartire è una sfida da cogliere e sostenere.
Il lavoro del Sindacato, dei Sindaci del territorio, dell’Assessore regionale competente, del Ministero delle attività produttive, dell’Associazione degli industriali ha permesso la tutela del lavoro e possibilità di sviluppo imprenditoriale dimostrando che trovare soluzioni ai problemi si può e si deve se si hanno visioni ampie.
Molte realtà economiche del nostro territorio soffrono e molte imprese sopravvivono a stento. Questa nuova realtà sia per tutti stimolo ad operare concretamente per la ripresa del lavoro di artigiani, esercenti ed imprese perché salute, istruzione e lavoro sono fattori non separabili.